Trobadour Solitaire
Ho deciso di venire in Italia per dimenticare i casini che mi sono successi in Francia. Un'idea stupenda, ma anche pericolosa.

Il primo giorno a Torino mi hanno rubato due ento euro. Il sogno era diventato incubo? No. E' stato l'inizio di un'altra avventura fra le tantissime nella mia vita.

A Torino, ho visto una città meravigliosa, non avrei mai creduto che un citta' potesse assomegliare cosi tanto a Parigi, pero la citta piemontese ha piu vita. Nei due giorni che ci sono stato, ho conosciuto anche Alba attraverso le conoscenze di Stefano, un ragazzo appassionato di questa citta.

Sono arrivato a Milano dove ho conosciuto un'amica meravigliosa che mi ha aiutato tantissimo durante i giorno che sono stato in Italia. Non sono medico di cuore, ma posso dire che lei ne ha uno grandissimo, è una personna che conosce perfettamente il significato della parola felicita e gioia di vivere.Mi è piaciutto un sacco incontrarla e anche se non gliel'ho mai detto , se sono venuto a Milano e non a Roma, è colpa sua. Con lei sono andato al circuito di Monza, precisamente nella curva Ascari. Quante emozioni.

In Italia, ho scoperto anche che non ci vogliono tantissime cose per sviluppare lo spirito di umanita che abita in ciascuno di noi. Ci sono tantissime persone che dicono che l'Italia è diventata un paese povero, quasi un terzo mondo con una maschera da primo. Forse hanno ragione, gli italiani vivono una dittatura non dichiarata, pero penso che Berlusca ha creato una scuola per gli altri presidenti dell'Europa, soprattutto per quello che si crede d'essere il nuovo Napoleone.

Purtroppo il mio viaggio ha quasi finito. L'esperienza in Italia mi è fatto benissimo, ho trovato anche un lavoro e vi giuro che fra poco ritornero per passare altre settimane.